2019

MURRAY/ HÅKER FLATEN / NILSSEN-LOVE (USA, Norvegia)

David Murray, saxofono tenore, clarinetto basso
Ingebrigt Håker Flaten, contrabasso
Paal Nilssen-Love, batteria

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Il trio da poco formato, è composto dal sassofonista e clarinettista David Murray, dal contrabassista Ingebrigt Håker Flaten e dal batterista Paal Nilssen-Love. Gli ultimi due sono conosciuti come la miglior sezione ritmica della Norvegia, che assieme al sassofonista Mats Gustafsson formano il trio The Thing, esibitosi nell’ambito del festival Ottobre Jazz nel 2018. La musica di questo straordinario trio americano-norvegese è intensa, energica ed eccitante, e decisamente all’altezza da quanto ci si potrebbe aspettare da musicisti con un background musicale così ricco e diversificato.

Dalla sua prima apparizione sulla scena del "loft jazz" di New York negli anni '70, David Murray si è esibito al BIMHUIS, il jazz club olandese per eccellenza. Questa volta, si esibirà con un nuovo gruppo che comprende due insuperabili musicisti norvegesi: il bassista Ingebrigt Håker Flaten e il batterista Paal Nilssen-Love, entrambi membri del noto trio norvegese The Thing. Durante il tour di quest'anno, il trio presenterà le proprie composizioni, nonché brani di altri musicisti e quelli d’improvvisazione.

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David Murray, sassofonista tenore e clarinettista, ha un inconfondibile stile soul, gospel e free jazz. Dal suo debutto al BIMHUIS nel 1976 (questo è stato anche il suo primo concerto fuori dagli Stati Uniti), ha pubblicato più di 150 album che portano il suo nome. "La più grande attrazione di Murray è il modo nel quale suona il sassofono tenore, una sorta di suono gospel, che funziona come se stringesse il lavoro dei più grandi musicisti in un ruggito solenne", ha scritto il quotidiano inglese The Guardian.

Ingebrigt Håker Flaten e Paal Nilssen-Love sono conosciuti come la miglior sezione ritmica della Norvegia. The Thing, il trio formato, oltre a loro, anche dal sassofonista Mats Gustafsson, intreccia il rock, noise e jazz, unendo i fan dei tre generi musicali. La rivista Pitchfork ha scritto: “Questo è un free jazz dove puoi fare lo stage dive. I loro riff pesanti sono come impalcature per un viaggio verso l'improvvisazione libera."

Dopo il concerto degustazione dei vini del posto con:
Atelier Kramar - Barbana, 
Edi Simčič - Vipolže, 
Casa del vino Oton Reya - Kozana,
Reja vina - Kozanai n 
Vinarstvo Šibav Dušica - Fojana.

Il festival Ottobre jazz fa parte del programma municipale nell'ambito dell'anno "Nova Gorica - Città della cultura 2019".