2019

Jan Gričar, saxofono
Nicolas Arsenijevic, saxofono
Sae Lee, piano
Neža Koželj, piano

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Il filo del tempo

Il filo rosso della serie di concerti intitolato Il filo del tempo è il rapporto tra l'esecutore della musica e il suo creatore. Oltre alle opere scritte originalmente per il saxofono e il pianoforte, potrete ascoltare anche la composizione Nocturne del compositore francese Jean Baptiste Doulcet, scritta solamente per il saxofonista francese Nicolas Arsenijevic. Il saxofonista Jan Gričar eseguirà per la prima volta Merengue, opera del compositore francese Christian Lauba, famoso per le sua molteplici opere per il saxofono. Il clou della serata sarà sicuramente l’adattamento della composizione Dialogue de l'ombre double di Pierre Boulez, originariamente scritta per il clarinetto e la musica elettronica. In seguito all’approvazione del compositore stesso il pezzo musicale ricevette anche una versione per il saxofono e la musica elettronica. I dure saxofonisti Jan Gričar e Nicolas Arsenijevic hanno leggermente modificato l’opera nel 2017 a Parigi e l’hanno eseguita dal vivo, aggiungendole una nuova dimensione e possibili altre direzioni d’esecuzione nel futuro. Un lavoro estremamente difficile da eseguire vedrà quindi la luce nella sua nuova versione a giugno anche in Slovenia.

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Programma:

Christian Lauba: Worksong 
Nicolas Arsenijevic, saxofono

Pierre Sancan: Lamento et Rondo 
Nicolas Arsenijevic, saxofono 
Neža Koželj, piano

Florent Schmitt: Légende, Op. 66 
Jan Gričar, saxofono 
Sae Lee, piano

Pierre Boulez: Dialogue de l'ombre double 
Jan Gričar, saxofono soprano e contralto
Nicolas Arsenijevic, saxofono soprano, contralto e tenore

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Jean Baptiste Doulcet: Nocturne 
Nicolas Arsenijevic, saxofono
Neža Koželj, piano

Manuell de Falla: Suite populaire espagnole 
Nicolas Arsenijevic, saxofono
Neža Koželj, piano

René Corniot: Églogue et Danse Pastorale 
Jan Gričar, saxofono
Sae Lee, piano

Christian Lauba: Merengue (eseguito per la prima volta)
Jan Gričar, saxofono

 

Jan Gričar (1992) fa parte della giovane generazione dei saxofonisti sloveni di successo. Si è laureato (summa cum laude) presso l'Accademia di Musica di Ljubljana nella classe dei professori Matjaž Drevenšek e Miha Rogina. Ha proseguito la sua carriera musicale in Francia, dove ha studiato presso il Conservatorio Regionale di Versailles con il professor Vincent David. Ha completato con successo lo studio di specialistica presso il prestigioso Conservatorio di Parigi (CNSM) nella classe del professore di saxofono Claude Delangle. Inoltre si è laureato anche in musica da camera con il professor Laszlo Hadady. Si esibisce regolarmente su numerosi palchi in Slovenia, Europa e in Giappone. Come solista si è esibito con l’Orchestra Sinfonica di Vienna, l’Orchestra Sinfonica della Radio Slovacca, l'Orchestra Sinfonica della RTV Slovena e con l’Orchestra Filarmonica Slovena. Finora ha collaborato con l'Ensemble Intercontemporain e direttori d’orchestra di fama internazionale come En Shao, Matthias Pintscher, Anton Nanut e Marko Letonja. Gričar si è classificato primo a numerosi concorsi nazionali e internazionali – Concorso nazionale Sloveno TEMSIG, Concorso Internazionale di Musica “Marco Fiorindo”, Concorso Internazionale SVIREL, Incontro Internazionale di Saxofonisti a Nova Gorica, ecc.  Ha ricevuto il premio “Škerjanc” del Conservatorio di Musica e Balletto di Lubiana per alti meriti nel settore della musica, il premio “Prešeren” e il premio per risultati accademici eccezionali, entrambi conferiti dall'Università di Lubiana. Era destinatario della borsa di studio “Zois” per studenti dotati per vari anni e destinatario di una borsa di studio del Ministero della Cultura. Oggi insegna saxofono e musica da camera al Conservatorio di musica e balletto di Lubiana.

Nicolas Arsenijevic è uno dei saxofonisti più talentuosi della sua generazione. Si è diplomato al Conservatorio di Parigi (CNSM) nella classe di Claude Delangle nel 2016. Per diversi anni si è dedicato a creazioni contemporanee, composizioni originali e trascritte, musica tradizionale e persino al teatro musicale. Durante gli anni ha vinto numerosi premi ai vari concorsi internazionali come la competizione europea di saxofono The Gap (Francia, 2008), il Concorso internazionale di saxofono a Nova Gorica (Slovenia, 2011), il Chieri International Competition (Italia, 2011), il Flaine Academy (Francia, 2012), il concorso internazionale Andorra Sax Fest (2015) e il prestigioso concorso internazionale Adolphe Sax (Dinant, Belgio, 2014). Si esibisce regolarmente a Parigi (Musée Jacquemard-André, Salle Cortot, Théâtre du Châtelet) e in tutta Europa (Paesi Bassi, Scozia, Slovenia, Italia, Serbia e Montenegro). Inoltre, svolge anche dei masterclass nei paesi sopra citati durante le sue visite ed è membro di numerosi gruppi da camera (Quatuor Laloy, the Saxback Ensemble, the Kosmopolitevitch Orkestar e the Oct'opus Ensemble). Il suo lavoro con giovani compositori all'IRCAM (Istituto per la Ricerca e il Coordinamento sull’Acustica e la Musica) e al CNSMDP (Conservatorio di Parigi) ha prodotto delle nuove composizioni come "Four Bodies in Search of an Author" che è stato creato a Parigi nel 2014. Nicolas Arsenijevic è un ambasciatore della musica jazz presso la Selmer ed laureando della Fondazione Cziffra dal 2013.

Sae Lee (Giappone) si è diplomata con la lode in pianoforte e musica da camera al Conservatorio Nazionale Superiore di Musica di Parigi nel 2007 e nel 2008 con i professori Michel Beroff, Eric Le Sage e Laszlo Hadady. Ha vinto nove primi premi in vari concorsi internazionali, tra cui il primo premio al Concorso internazionale di Esecuzione Musicale Città di Padova (Italia) e il primo premio al Concorso pianistico internazionale “Albert Roussel” (Bulgaria). Come musicista da camera collabora con il saxofonista Miha Rogina, con cui si esibisce in tutto il mondo come il Duo Kalypso. Il duo ha vinto il primo premio al concorso internazionale Fnapec (Parigi) e al Concorso internazionale di musica da camera “Carlo Soliva” (Italia). Sae Lee è membro dell'Accademia di Musica presso l'Università di Lubiana.

Neža Koželj, nata nel 1992 a Lubiana, ha iniziato a suonare il piano all'età di sei anni. Nel 2017 si è laureata all'Accademia di Musica presso l’Università di Lubiana, nella classe del professor Hinko Haas. Attualmente lavora come pianista accompagnatore al Conservatorio di Musica e Balletto di Lubiana e sta terminando la sua seconda laurea specialistica in duo di pianoforte a Graz. Nel 2011, insieme alla pianista Nadja Rus, ha fondato il Duo Scaramouche, che ha vinto numerosi concorsi internazionali. Inoltre ha ricevuto anche il premio "Prešeren", il più importante riconoscimento culturale in Slovenia, presso l'Accademia di Musica di Lubiana. Durante la sua distinta carriera ha eseguito il concerto di Francis Poulenc per due pianoforti e orchestra con l’Orchestra sinfonica SNG Maribor, e il concerto di W. A. ​​Mozart per due pianoforti e orchestra con l'Orchestra Giovanile dell’Unione Europea diretta da Vasily Petrenko. Durante gli anni ha eseguito numerosi concerti da camera e ha studiato con diversi professori sloveni e stranieri.